Bambini e animali domestici: amor a prima vista

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Il legame fra uomo e animale domestico è sempre esistito ma, nel tempo, si è andato probabilmente rafforzando e intensificando. Sono sempre di più le famiglie allargate che contano al proprio interno anche un cane o un gatto. Non si tratta di una scelta banale: accogliere nella propria casa un piccolo amico a quattro zampe vuol dire non solo decidere di prendersi cura della sua vita, ma soprattutto significa cambiare la propria, e nettamente in meglio.

Un animale domestico ti cambia la vita

Quando nella nostra casa entra un piccolo amico a quattro zampe, che sia un cane o un gatto, la nostra vita riceve una quantità di valori positivi immediatamente: riempiono le nostre giornate di entusiasmo, di grandi momenti di gioco, di un affetto smisurato e di una fedeltà incondizionata, con tantissime passeggiate, corse, e tutto questo chiedendo in cambio solo qualche crocchetta e un po’ di coccole. Ma cosa succede quando stiamo per avere un bambino o, al contrario, quando già abbiamo un figlio e pensiamo di prendere anche un animale domestico? Sì tratta di una scelta giusta? Anticipiamo la risposta: sì, senza dubbio!

Come un animale domestico aiuta il nostro bambino

Bambini e animali – Asilo Nido Bum Bum – Monza, Biassono, Desio

L’effetto positivo dell’ingresso di un animale domestico nella nostra casa non si rispecchia solo in noi, ma anche sui nostri figli. Hai mai sentito parlare di pet therapy? Un bambino che cresce con un cane o con un gatto (o, perché no, con entrambi) è maggiormente stimolato da tantissimi punti di vista: innanzitutto attraverso il gioco costante e le emozioni che suscita in lui, il nostro piccolo impara prima i valori dello scambio e dell’amicizia, avendo la possibilità di interagire sotto diverse forme, scoprendo il linguaggio sia verbale che non verbale. Accresce la propria autostima e la propria sicurezza poiché percepisce di essere importante per il suo piccolo amico a quattro zampe. Ovviamente questo avviene immediatamente con il cane mentre con il gatto, che ha un’indole diversa e una maggiore indipendenza, questo si svilupperà di solito verso i due anni.

Come salutarli nel modo che meritano

Purtroppo, però, sia il cane che il gatto hanno una caratteristica che è destinata a farci soffrire: la loro vita media è decisamente più breve della nostra e, per questo, prima o poi saremo costretti a vederli andare via per sempre. Quello che possiamo fare è salutarli nel modo che meritano, magari con una fotoceramica per cane o gatto che ci permetta di portarli per sempre nel nostro cuore, in ricordo di tutti quei momenti fantastici e di quell’amore incondizionato che sono stati in grado di regalarci.

FONTE

MeetMyPet, il primo social network dedicato agli animali domestici

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Quasi un italiano su due ha almeno un animale domestico in casa. In testa ci sono i cani (48,8%), seguono i gatti (29,6%). Secondo una ricerca di mercato dell’osservatorio Coop2020, l’emergenza Covid ha fatto aumentare questi numeri: sono 3,5 milioni gli italiani che durante il lockdown o dopo hanno acquistato un animale, mentre altri 4,3 milioni pensano di farlo prossimamente.

“Noi ci muoviamo in questo settore”, spiega Tina Alogna, ceo e founder di MeetMyPet, la startup creatrice dell’omonima app. “Abbiamo realizzato un vero e proprio social network che mette in connessione persone con la passione per gli animali domestici e professionisti del settore pet agevolando la ricerca di servizi legati al benessere psico-fisico dell’animale, con l’obiettivo di renderli sani e felici”.

Il progetto Mmp nasce da un’esigenza specifica della fondatrice che cercava un modo veloce ed efficace per far socializzare il suo bouledogue francese con i suoi simili e magari trovargli anche una compagna, dal momento che trascorreva diverse ore della giornata da solo. Tina avrebbe voluto affidarsi a veterinari e allevatori, ma a causa della mancanza di tempo e di strumenti dedicati, l’impresa risultava complicata. Così l’idea di creare un’app che facesse tutto quello che mancava. Oggi Mmp è un luogo d’incontro per permettere ai possessori di cani e gatti di conoscere altri proprietari al fine di far incontrare i propri animali, condividere foto, video e immagini, mettere like e parlare direttamente tramite chat con altre persone che hanno la stessa passione. A soli pochi mesi dal lancio, Mmp vanta un tasso di crescita del 30% al mese ed ha già attirato oltre 5mila utenti iscritti che la usano quotidianamente.

L’interesse del settore

Il progetto di Tina Alogna e del suo team ha subito suscitato l’interesse di importanti player del settore con i quali MeetMyPet ha già stretto accordi commerciali volti a sviluppare ulteriormente la startup. “Abbiamo partnership con nomi come AssibroPetZollaKippyDynamoPet e tanti altri”, spiega la fondatrice. “D’altronde all’interno della nostra piattaforma sono già presenti oltre 400 attività affiliate (veterinari, negozi, educatori, produttori) che possono sfruttare un pubblico altamente profilato e interessato ai loro servizi”.

Business e crowdfunding

“Il nostro obiettivo è chiaro, contiamo di raggiungere almeno 50mila utenti entro fine 2022 e 500mila per fine 2023. Ma per farlo abbiamo bisogno di fondi ed è per questo che abbiamo appena dato il via a una campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma Wearestarting.it con lo scopo di raccogliere 50mila euro come obiettivo minimo e 200mila come obiettivo massimo – spiega Roberto Nembrini, consulente strategico della startup -, stiamo parlando di un obiettivo assolutamente realistico considerando anche l’ottima risposta che MeetMyPet ha ricevuto dal mercato”.

“Useremo i fondi raccolti per accelerare la nostra crescita in Italia, ma ci prepareremo anche al lancio su nuovi mercati: UsaCanada, resto dell’Europa“. Aggiunge la fondatrice. “Esiste un mercato immenso che solo in Europa genera guadagni per oltre 21 miliardi di euro all’anno solo in relazione al cibo, mentre altri 18,5 miliardi di euro ruotano intorno ai servizi dedicati alla cura degli animali”.

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